sabato 23 luglio 2011

NOVACETA - RESA DEI CONTI NORMAN95

Novaceta - Resa Dei Conti Norman 95

venerdì 22 luglio 2011

NOVACETA: INCONTRO TRA UNICREDIT E COLANAI/AVALON

Nel tardi pomeriggio di mercoledì 20 luglio 2011 presso i locali della Prefettura di MIlano si è svolto un incontro tra Unicredit e la parte acquirente, Colanai e Avalon, alla presenza oltre che delle istituzioni delle rappresentanze sindacali e una delegazione di operai.
L'incontro, protattosi per circa due ore, purtroppo non ha portato grandi novità in quanto i rappresentanti della banca hanno ritenuto inadeguata la proposta fatta dalla cordata Colanai/Avalon, proposta che è stata illustrata a tutte le parti presenti al tavolo.
Preso atto della decisione e delle motivazioni prese da Unicredit di rifiutare in toto l'offerta presentata le parti in causa si sono lasciate con l'impegno da parte di Colanai/Avalon di presentare una nuova offerta entro il 31 luglio e nel frattempo la banca si impegna a finanziare per ulteriori due mesi, fino al 22 settembre 2011, la cifra necessaria per mantenere in vita lo stabilimento, accordo che sarebbe nel frattempo scaduto il 22 luglio 2011.
Al termine di questo incontro i lavoratori Novaceta, che dal presidio sotto gli uffici di Unicredit si sono spostati nei pressi di locali della Prefettura, decidono di interrompere il presidio di piazza Cordusio.

LE FOTO DEL 3° GIORNO DI PRESIDIO NOVACETA IN PIAZZA CORDUSIO A MILANO














martedì 19 luglio 2011

PRESIDIO NOVACETA IN PIAZZA CORDUSIO MILANO

Il presidio dei lavoratori Novaceta in piazza Cordusio a Milano, sotto gli uffici della banca Unicredit ha quale scopo quello di sensibilizzare i dirigenti della banca ad accelerare la trattativa per la cessione dei terreni sui quali insiste l'attività della Novaceta, trattativa giunte a una situazione di stallo e per far conoscere di conseguenza alla gente la posizione "drammatica" di circa 160 lavoratori e famiglie da tre annoi ormai costretti a vivere con la sola cassa integrazione.

Colalain, che sta portando avanti la trattativa insieme ad Avalon, nella giornata di ieri comunica di aver ricevuto una e-mail dalla Unicredit la quale dichiara che attualmente non ci sono margini di trattativa: questa dichiarazione risulta alquanto equivoca, non si riesce a capire se significa che non vuole più cedere i terreni oppure non intende trattare il prezzo di partenza da loro fissato.
Nello stesso tempo in contraddizione con questa chiusura da parte della banca si legge invece sui giornali che loro sono aperti e disponibili a fare i dovuti passi affinchè la vendita vada in porto, come si può leggere nel seguente passo tratto da "Il Giorno" del 19 luglio 2011:
«UniCredit respinge con la massima fermezza ogni speculazione su un presunto ruolo ostativo nella soluzione della vicenda ex Novaceta - replica l’istituto di credito che detiene la proprietà delle aree -. La banca si è sempre impegnata a favorire una soluzione che consenta la ripresa dell’attività industriale, sostenendo anche ingenti oneri idonei a garantire la manutenzione del sito. Qualora pervenissero manifestazioni di interesse che contengano progetti industriali seri, credibili e sostenibili il gruppo conferma la propria disponibilità a esaminarli ed eventualmente a supportarli».
Pensiamo che la situazione possa essere più chiara dopo l'incontro che si terrà giorno 20 luglio 2011 negli uffici della Prefettura dove sono stati convocati le due parti, venditrice e acquirente. Nei pressi della Prefettura saranno presenti ovviamente gruppi di lavoratori Novaceta in attesa di notizie che speriamo siano positive, anche se la paura di essere nuovamente vittime dell'ennesima speculazione, di essere di fronte all'ennesimo fallimento è sempre viva.

ALCUNE FOTO DEL 2° GIORNO DI PRESIDIO NOVACETA IN PIAZZA CORDUSIO MILANO (sotto la pioggia)








RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Situazione Novaceta . Facciamo il punto :
Il 6 giugno scorso l’incontro in Prefettura tra le parti ( Unicredit, Curatore , Avalon, Sindacato e CMDL ) non aveva sortito alcun progresso. L’incontro aveva come oggetto un’offerta di acquisto formale da parte di Avalon S.r.l. ( promittenti acquisitori ) e l’eventuale richiesta di Unicredit. In estrema sintesi, l’incontro si era risolto con la promessa di una riformulazione di richiesta e offerta e la mediazione del Prefetto ( Capo di Gabinetto ) che prometteva di incontrare le parti in sedi separate. A quella riunione non avevano partecipato le Istituzioni (Regione, Provincia e Comune di Magenta). Inoltre alcuni amministratori del territorio, che in precedenti incontri avevano promesso un certo interessamento, non hanno al momento formulato alcuna nuova prospettiva.
Ad oggi, dopo il 6 giugno, non sappiamo cosa sia ulteriormente accaduto tra Avalon S.r.l. ed Unicredit.
Con progressivi comunicati, CUB informa che : “Il giorno 20 luglio alle ore 18.00 avrà luogo un incontro nei locali della prefettura tra il prefetto e le parti in causa nella trattativa per fare il punto della situazione e verificare lo stato di avanzamento dei lavori per la vendita dell'area da parte di Unicredit alla cordata di imprenditori capeggiata da Colanai.Si ricorda altresì che da lunedì 18 luglio 2011 mattina sarà attivato un presidio permanente in piazza Cordusio a Milano da parte della C.U.B. e dei lavoratori Novaceta sotto gli uffici della banca Unicredit atto a sensibilizzare la banca stessa ad accelerare la trattativa che sembra muoversi molto a rilento.”
Si evince quindi che c’è una trattativa tra Unicredit e CO.LA.NA.I. e che il presidio in piazza Cordusio ha lo scopo di “accelerare la trattativa “.
Vediamo allora chi è Colanai. ( rileviamo dal sito CO.LA.NA.I. )
Colanai è un Consorzio che ha come core-business il settore dell’Energia Alternativa, quello dell’Agroalimentare e quello della Bioarchitettura.
Energia Alternativa : Il consorzio CO.LA.NA.I dedica particolare attenzione allo sviluppo delle fonti di energia pulite ed alternative, attraverso lo studio, la progettazione e la realizzazione di impianti fotovoltaici, solari di coogenerazione, biomasse, eolici, etc.
Agroalimentare : Nei paesi in via di sviluppo il Consorzio ha mirato a sviluppare il settore agroalimentare portando avanti la pianificazione di completi comparti agricoli e zootecnici, che ricomprendono l'intera filiera che va dalla produzione agricola sino alla commercializzazione.
Bioarchitettura : Il consorzio COLANAI, da sempre attento alla eco sostenibilità dell'ambiente, crede fermamente che la Bioarchitettura sia la disciplina da adottare onde poter attuare un atteggiamento ecologicamente corretto nei confronti dell'ecosistema antropico – ambientale.
Qualche dubbio resta. Accelerare la trattativa potrebbe significare incentivare la cessione delle aree e cadere dalla “padella alla brace”.
COLANAI ha promesso la ripartenza dell’attività produttiva Novaceta ? Se si, in quale sede ? e con quali interlocutori ?
Che fine ha fatto AVALON S.r.l. ?
Come mai le istituzioni territoriali, contattate dal sottoscritto, non sanno assolutamente nulla del progetto COLANAI ?
Il mese di agosto è notoriamente un mese in cui “ i furbetti” si scatenano. In agosto Cimatti cede l’affitto Novaceta. In agosto Lettieri fa nascere Meridie vendendo le sue quote Novaceta attraverso Investimenti & Sviluppo Mediterraneo, in agosto ( prossimo ) qualcuno ha pensato di trovare le aree di Magenta completamente prive di ogni controllo da parte dei lavoratori.
Voglio solo ricordare che proprio in questi giorni Gianni Lettieri è coinvolto nello scandalo Tremonti–Milanese-Ponzellini-Viscione e che ha appena dichiarato ai Magistrati: “ho preso in considerazione la possibilità di acquisire con la società milanese Meridie, la EIG ( di Viscione ). Il primo incontro con Viscione avvenne nel gennaio 2010, c’era anche Marco Milanese, che avevo conosciuto da presidente di Confindustria.” ( da Repubblica del 10 luglio 2011).
Voglio ricordare ai lavoratori Novaceta ( ai quali sono stati sottratti diritti, dignità , lavoro e soldi ) che gli interessi ed i soldi dei ladroni sono ancora tutti a Magenta, nelle aree Novaceta, e che il presidio si deve fare principalmente là !
Voglio ricordare a tutti quelli che hanno avuto a cuore la vicenda dei lavoratori Novaceta che è giunto il momento di implementare ed “accelerare” ( questa volta sì ) le azioni legali contro i ladroni che, beffa delle beffe, potrebbero ritrovarsi tutti ( Cimatti, Lettieri, Unicredit, Banca Popolare di Milano – Lettieri parla di “disponibilità” di BPM nell’operazione Meridie - ) proprio ad agosto al tavolo della “cena delle beffe” ancora una volta sulla pelle dei lavoratori. Attenzione ragazzi !
CMDL- Mario De Luca

sabato 16 luglio 2011

ULTIMI AGGIORNAMENTI SU NOVACETA

Nella giornata di venerdì 15 luglio 2011 nell'incontro tra i funzionari della Regione Lombardia, i sindacati, il curatore fallimentare e i rappresentanti dei lavoratori è stata firmata la proroga alla cassa integrazione straordinaria, in scadenza il prossimo 22 luglio, fino al 22 gennaio 2012 a seguito dell'esistenza di una trattativa per l'acquisizione dell'area Novaceta.
Durante lo stesso incontro è stato confermato che giorno 20 luglio alle ore 18.00 avrà luogo un incontro nei locali della prefettura tra il prefetto e le parti in causa nella trattativa per fare il punto della situazione e verificare lo stato di avanzamento dei lavori per la vendita dell'area da parte di Unicredit alla cordata di imprenditori capeggiata da Colanai.
Si ricorda altresì che da lunedì 18 luglio 2011 mattina sarà attivato un presidio permanente in piazza Cordusio a Milano da parte della C.U.B. e dei lavoratori Novaceta sotto gli uffici della banca Unicredit atto a sensibilizzare la banca stessa ad accelerare la trattativa che sembra muoversi molto a rilento. Per l'occasione si invitano tutti gli operai Novaceta a partecipare a questo passo fondamentale per il futuro di Novaceta ricordando che qui non ci sono bandiere e opposte fazioni ma solo un obiettivo comune da raggiungere: il nostro posto di lavoro!

mercoledì 13 luglio 2011

COMUNICATO DELLA C.U.B.

Norman 95 Cimatti e Unicredit Finale

COMUNICATO DELLA C.U.B.

questura 10 luglio 2011a